La cauzione è considerata il deposito di denaro, altri beni o oggetti di valore da parte dell'indagato, dell'imputato, dei suoi rappresentanti o di altre persone sul deposito del tribunale. Questi valori dovrebbero garantire l'aspetto di una persona rilasciata quando convocata dalle autorità inquirenti, alle sessioni del tribunale e prevenire la commissione di nuovi reati.
Il rilascio su cauzione è una misura preventiva separata che può essere imposta solo con una decisione del tribunale su richiesta. L'essenza di questa misura consiste nell'introduzione da parte delle persone interessate di determinati valori (denaro, obbligazioni, proprietà) nel deposito del tribunale, dopo di che l'indagato o l'imputato viene rilasciato dall'arresto. Allo stesso tempo, la persona liberata in questo modo è soggetta all'obbligo di comparizione immediata davanti alle autorità inquirenti o giudiziarie in prima convocazione, al comportamento corretto e all'assenza di nuovi illeciti. Il mancato rispetto degli obblighi elencati può comportare la trasformazione del pegno in entrate del bilancio dello Stato, sostituendo la misura preventiva con una più severa.
Come si ottiene la cauzione?
La normativa di procedura penale assegna la decisione sulla questione della libertà provvisoria alla competenza esclusiva del giudice. Allo stesso tempo, per prendere una tale decisione, è necessaria una petizione speciale, in cui viene registrata la richiesta corrispondente, viene offerta una certa quantità di pegno e altre proprietà. Tale richiesta può essere presentata in qualsiasi fase dell'indagine o del processo, in tutti i casi l'autorità giudiziaria è tenuta a prenderla in considerazione. L'istanza può essere presentata dall'imputato stesso o da altri disposti a versare la cauzione. Nell'esaminare questa richiesta, il giudice tiene conto di molti fattori, tra cui la gravità del reato commesso, il comportamento e le caratteristiche della persona, se ha obblighi sociali e la capacità di influenzare il corso delle indagini in generale.
Quanto offrire come garanzia?
Molto spesso, le persone interessate offrono denaro come garanzia. L'importo specifico della cauzione è stabilito da un atto giudiziario, che contiene una decisione sulla nomina di tale misura preventiva. Va tenuto presente che la legge impone restrizioni sull'importo minimo della cauzione, che non può essere inferiore a centomila rubli per reati di piccola, media gravità, e inoltre non può essere inferiore a cinquecentomila rubli per quei reati che sono classificato come grave, specialmente grave. La normativa non prevede restrizioni sull'importo massimo del pegno. L'atto giudiziario, che stabilisce una misura cautelare sotto forma di cauzione, deve essere eseguito dall'interessato entro settantadue ore dalla sua emissione.