Il termine per l'accettazione dell'eredità, mancato dall'erede, può essere ripristinato in via giudiziale o stragiudiziale. Inoltre, si può riconoscere all'erede l'accettazione dell'eredità, anche se sono scaduti tutti i termini previsti dalla legge.
Il giudice può, su domanda dell'erede tardivo, ripristinare il termine per l'accettazione dell'eredità o riconoscere con decisione dell'erede l'erede entrato in diritto di successione. Ma in una causa del genere, l'erede deve dimostrare di aver mancato la scadenza per una buona ragione: un viaggio d'affari, una malattia, ecc. Allo stesso tempo, l'erede può presentare domanda al giudice con istanza di ripristino del termine entro sei mesi dal momento in cui sono venuti meno i motivi della mancanza del termine.
Quando il tribunale soddisfa tale domanda, nella sua decisione determina le quote di tutti gli eredi nell'eredità. Se c'è una decisione del tribunale, non è necessario rivolgersi a un notaio per il rilascio di un certificato del diritto all'eredità, perché la decisione è la base per modificare i registri sulla registrazione statale dei diritti immobiliari.
Tutti i certificati del diritto successorio precedentemente rilasciati da un notaio saranno invalidati dal tribunale. Se il notaio non è riuscito a rilasciare i certificati, la loro registrazione è sospesa fino all'entrata in vigore della decisione.
La procedura stragiudiziale per l'accettazione dell'eredità da parte di un erede che ha mancato il termine presuppone il consenso scritto dei restanti eredi. Tale consenso richiede l'autenticazione nel luogo di apertura dell'eredità e può essere redatto come atto unico o come dichiarazioni separate di ciascun erede che ha accettato l'eredità.
In via stragiudiziale, l'erede che ha mancato il termine può ereditare in qualsiasi momento. Tuttavia, tale eredità non è possibile se uno degli eredi che hanno formalizzato i diritti successori non acconsente all'accettazione dell'eredità da parte della persona che ha mancato il termine.
Poiché l'ingresso nel diritto successorio dell'erede che ha mancato il termine può comportare una variazione della dimensione delle quote di altri eredi, il notaio annulla i certificati successori emessi in precedenza mediante apposita delibera.
Sulla base di tale risoluzione, oltre a un nuovo certificato, vengono apportate modifiche al registro sulla registrazione statale del diritto.
Previo accordo tra gli eredi, alla persona appena ereditata può essere assegnata la sua quota nei beni ereditati in natura, oppure può essere versato un compenso monetario.