Un conto economico è uno dei documenti che qualsiasi datore di lavoro, compresi i singoli imprenditori, deve rilasciare su richiesta dei dipendenti. Per ottenere aiuto, è necessario contattare direttamente l'imprenditore con una domanda scritta.
Il diritto del lavoro stabilisce alcune regole per ottenere documenti relativi al lavoro da parte di qualsiasi dipendente. Queste regole si applicano a tutti i datori di lavoro, comprese le imprese e gli imprenditori individuali. Ecco perché l'unica differenza quando si ottiene un certificato di reddito in un singolo imprenditore è la necessità di contattare non l'ufficio del personale, ma direttamente l'imprenditore. È meglio preparare in anticipo una domanda scritta, che indicherà la data della domanda, un elenco di documenti che vengono forniti dal dipendente. Il conto economico è un documento direttamente correlato al lavoro, pertanto ad esso si applica la procedura generale per il suo rilascio.
Come viene rilasciato il conto economico?
Per ottenere un certificato di reddito, un dipendente deve contattare l'imprenditore con una dichiarazione corrispondente. Alcuni imprenditori individuali con attività sviluppate hanno i propri lavoratori del personale, che ti consentono di contattarli. È meglio presentare la domanda per iscritto, poiché il datore di lavoro può ignorare o semplicemente dimenticare il ricorso orale. La domanda stessa è scritta a nome dell'imprenditore (anche quando viene presentata all'ufficiale del personale), contiene una richiesta di rilascio di un certificato salariale, la data di compilazione e la firma personale del dipendente. Il certificato deve essere rilasciato gratuitamente al lavoratore entro tre giorni lavorativi dalla presentazione della domanda. In questo caso, il documento specificato deve essere debitamente certificato (firmato e timbrato dall'imprenditore).
Cosa fare in caso di rifiuto di rilasciare un certificato?
Se la domanda è presentata correttamente e l'imprenditore non rilascia un certificato, il dipendente può presentare un reclamo alle autorità di controllo o costringere il singolo imprenditore a rilasciare questo documento in tribunale. Di solito, tali situazioni di conflitto non raggiungono, poiché la compilazione e la certificazione di questo certificato non comportano costi aggiuntivi per il datore di lavoro. L'eccezione sono quei casi in cui un dipendente richiede un certificato dopo il licenziamento. Le sue dichiarazioni vengono spesso ignorate, quindi l'unica via d'uscita è contattare le autorità competenti. Se l'attività lavorativa del dipendente è già stata interrotta, non è possibile richiedere l'emissione di un certificato personalmente all'imprenditore, ma inviarlo in una lettera preziosa con avviso di ricevimento, un elenco di allegati per confermare l'effettiva presentazione in futuro.