Un bambino può ricevere gli alimenti dopo i diciotto anni solo se riconosciuto inabile al lavoro e bisognoso di aiuto. In tutti gli altri casi, l'obbligo dei genitori di versare gli alimenti cessa al raggiungimento della maggiore età.
Tra i genitori di figli adulti, sorge spesso la domanda sulla possibilità di raccogliere alimenti dopo aver raggiunto l'età di 18 anni. C'è un malinteso diffuso associato alla possibilità di tale sanzione nel caso in cui un bambino acceda all'istruzione a tempo pieno. Infatti, in questo caso, l'adulto conserva alcuni benefici sociali provenienti dallo stato, ma gli alimenti non si applicano a tali pagamenti. L'attuale diritto di famiglia qualifica il raggiungimento della maggiore età da parte del figlio come causa di cessazione delle obbligazioni alimentari, pertanto, nella maggior parte dei casi, il figlio può fare affidamento solo sulla riscossione di determinati importi di debiti sorti in periodi precedenti (prima compimento dei 18 anni).
In che caso si può esigere il pagamento degli alimenti dopo i 18 anni?
Il Codice della famiglia della Federazione Russa prevede l'unico caso in cui i genitori mantengono l'obbligo di mantenere il figlio adulto. Questa situazione è possibile solo se l'adulto è disabile e bisognoso. L'invalidità è accertata dalle autorità competenti a seguito del superamento di una commissione medica (il grado di restrizione della capacità lavorativa). Un minore adulto stesso o un suo rappresentante dovrà dimostrare la necessità di fondi direttamente in tribunale (in caso di recupero forzato degli alimenti), per il quale sarà necessario raccogliere tutte le informazioni su ricevute di cassa, beni di proprietà del minore, spese fisse (ad esempio per medicinali, dispositivi medici).
Come posso ottenere il mantenimento dei figli ordinato dal tribunale?
Per la ricezione obbligatoria degli alimenti, un figlio adulto dovrebbe presentare una domanda al tribunale, che stabilisce i requisiti pertinenti. La domanda è accompagnata da documenti che confermano l'accertamento dell'incapacità lavorativa, nonché la necessità di fondi aggiuntivi. La legge stabilisce che quando si riscuotono gli alimenti in questo caso, l'importo dei pagamenti è sempre fissato dal tribunale in un importo fisso e non come percentuale del reddito dei genitori. Di conseguenza, nella domanda, il bambino può richiedere un determinato importo, che verrà pagato mensilmente. La dimensione finale è stabilita dal tribunale in funzione delle circostanze specifiche del caso, dello stato materiale e civile delle parti.