Ogni reato commesso ha una sua composizione. La qualificazione del reato, così come l'eventuale punizione per il colpevole, dipendono dalla sua corretta definizione.
Cosa costituisce un crimine
La composizione di ciascun reato è costituita da un oggetto, un lato oggettivo, un soggetto e un lato soggettivo. L'oggetto del reato sono le relazioni sociali, che sono invase da alcune azioni illegali, nonché dall'inazione. Gli oggetti del crimine, in particolare, includono: il sistema statale, la sicurezza pubblica, la giustizia, le relazioni economiche, la proprietà, la vita e la salute umana, nonché il suo onore e dignità.
L'oggetto di un reato è la persona (persone) che lo ha commesso. Sotto il profilo soggettivo, la qualificazione del reato è influenzata dal numero dei partecipanti, nonché dall'età e dalla condizione della persona al momento della commissione di determinati atti. Ad esempio, la commissione di un reato da parte di un gruppo di persone costituisce un'aggravante. Commettere un delitto passionale, al contrario, attenua la responsabilità. Se al momento del reato la persona non ha raggiunto una certa età o presentava una malattia mentale, ciò può costituire il presupposto per l'esonero dalla responsabilità penale.
Il lato soggettivo di un crimine dovrebbe essere inteso come l'atteggiamento interno di una persona nei confronti delle azioni che ha commesso (inazione). Il lato soggettivo può essere ostinazione o negligenza. Inoltre, il lato soggettivo può includere il movente della commissione del reato.
Qual è il lato oggettivo del crimine?
Il lato oggettivo è formato dalle azioni o inazione stesse, costituenti reato. Devono danneggiare le pubbliche relazioni protette. Quindi, se le azioni commesse rientrano formalmente nel reato, ma non causano danno, la persona non può essere ritenuta penalmente responsabile. Tuttavia, per alcuni reati, anche l'ammontare del danno causato è importante. Se non è grande, la persona può essere ritenuta responsabile solo amministrativamente.
Il lato oggettivo di ciascuno dei reati è dato in una parte speciale della legislazione penale. Il lato oggettivo può anche includere una serie di azioni, ognuna delle quali può essere considerata un crimine separato. Ad esempio, un criminale ha sottratto proprietà a una persona, uccidendola allo stesso tempo. Quindi tali azioni possono essere considerate contemporaneamente rapina e omicidio.
La definizione del lato oggettivo è influenzata, oltre che dalle azioni, anche dalle circostanze connesse alla commissione del reato. Qui, non solo le azioni giocano un ruolo, ma anche il luogo, il tempo e anche il modo in cui vengono compiuti i reati specifici.