Gli uccelli che abitano il nostro pianeta sono tanti e vari. Alcuni vivono stabilmente in determinati territori. Altri si spostano da un posto all'altro, ma cercano di rimanere nelle stesse condizioni climatiche. Altri ancora volano via a volte abbastanza lontano dai loro luoghi nativi, e poi tornano indietro. Lo studio degli uccelli, della loro biologia, delle abitudini, dei percorsi stagionali è impegnato in una scienza chiamata ornitologia.
Da dove viene il termine?
Come i nomi di molte scienze, la parola "ornitologia" è di origine greca. L'uccello in greco si chiama "ornis" e "logos" - "parola", "scienza", "studio". Di conseguenza, un ornitologo è uno specialista nello studio degli uccelli. Per la prima volta il nome ornitologia è apparso quasi cinquecento anni fa, ed è stato introdotto nell'uso scientifico dal naturalista Ulisse Aldrovandi.
Cosa fa un ornitologo?
Ora gli scienziati conoscono quasi diecimila specie di uccelli. Ma di tanto in tanto, arrivano messaggi da diversi paesi che sono state scoperte nuove specie. Identificare specie di uccelli sconosciute è uno dei compiti degli osservatori di uccelli. Inoltre, osservano specie già scoperte, sistematizzano i dati sugli uccelli, studiano la loro biologia, stile di vita, habitat, dieta e molto altro. Sono gli ornitologi che raccolgono dati per vari programmi statali e internazionali volti a proteggere specie di uccelli rari.
Dove acquistare questa specialità?
Per diventare un ornitologo, devi entrare nella facoltà di biologia dell'università. Molti di loro hanno un dipartimento di ornitologia, quindi uno studente di biologia ha l'opportunità di ottenere una specializzazione corrispondente. Puoi anche imparare a diventare un ornitologo-veterinario presso l'Accademia veterinaria.
Prima di scegliere una specialità, ha senso pensare al fatto che il lavoro di un ornitologo è spesso associato a viaggi e spedizioni di lavoro costanti. Coloro che hanno ricevuto questa professione lavorano in istituti di ricerca, organizzazioni ambientaliste, riserve naturali, santuari della fauna selvatica e zoo.
Come vengono studiati gli uccelli?
Il birdwatching è la base metodologica dell'ornitologia. L'osservazione in questo caso è sia visiva che uditiva. Questo metodo consente di studiare l'aspetto, il comportamento e l'alimentazione e molto altro ancora. Ma con il suo aiuto è impossibile scoprire dove volano via gli uccelli migratori o come le specie nomadi cambiano il loro habitat. Per scoprirlo, i birdwatcher utilizzano un metodo di squillo molto efficace. È abbastanza noto ed è in uso da oltre un secolo.
L'uccello viene catturato nel modo più sicuro per non ferirlo. Sulla zampa viene messo un anello, sul quale sono indicati i dati necessari (ad esempio numero, data di squillo, ecc.). In precedenza, venivano utilizzati anelli di alluminio, ora è più probabile che i birdwatcher utilizzino plastica colorata. Lasciano andare l'uccello e aspettano che appaia. Tale conoscenza, riassunta in un sistema, permette di prevedere le migrazioni.