Come Qualificare L'inquinamento Atmosferico Nell'area Di Lavoro

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Come Qualificare L'inquinamento Atmosferico Nell'area Di Lavoro
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Video: Inquinamento Atmosferico ed Acustico - Capitolo 24 (sintesi della lezione) 2024, Maggio
Anonim

Il contenuto di una grande quantità di sostanze nocive nell'aria dei locali industriali influisce negativamente sulla salute dei lavoratori. Al fine di determinare il livello di inquinamento, le regole di igiene industriale prescrivono il monitoraggio sistematico dell'aria nell'area di lavoro. Tutti i metodi di misurazione esistenti possono essere suddivisi condizionatamente in due gruppi: laboratorio ed espresso.

Come qualificare l'inquinamento atmosferico nell'area di lavoro
Come qualificare l'inquinamento atmosferico nell'area di lavoro

Necessario

  • - carta reattiva (metodo calorimetrico);
  • - tubo indicatore (metodo calometrico lineare);
  • - qualsiasi dispositivo per l'analisi di sostanze nocive (analizzatore di gas).

Istruzioni

Passo 1

Il metodo espresso più semplice per determinare le sostanze nocive nell'aria è calometrico. Per la misurazione viene prelevata carta reattiva, che viene collocata nell'ambiente di lavoro. Le sostanze nocive intaccano la carta, cambiandone il colore. La concentrazione della sostanza nociva viene determinata valutando l'intensità della colorazione della carta.

Passo 2

Un altro metodo espresso è il calometrico lineare. Per la misurazione vengono utilizzati tubi indicatori / analizzatori di gas di vario tipo (UG-2 - universale; GHP-ZM - per la determinazione di monossido di carbonio, anidride carbonica, ossigeno e altri). Un determinato volume d'aria viene fatto passare attraverso un tubo indicatore, che viene riempito con uno speciale assorbente solido, una polvere che assorbe selettivamente i gas e cambia colore in base alla concentrazione della sostanza nociva.

Passaggio 3

Esistono metodi di laboratorio per misurare le sostanze nocive: cromatografici, fotocalometrici, luminescenti, spettroscopici, polarografici. Nella sala di produzione viene presa aria, che viene inviata al laboratorio, dove viene effettuata la misurazione. Questi metodi sono i più accurati, ma la loro applicazione richiede la presenza in laboratorio di strumenti di misura speciali e formazione speciale, quindi non sono così diffusi.

Passaggio 4

Un altro metodo per misurare le sostanze nocive sono i dispositivi di monitoraggio costante installati negli impianti di produzione. Questi includono: GSM-1M (analizzatore fotoelettrico di anidride solforosa), Sirena-2 (analizzatore di ammoniaca), Photon (analizzatore di idrogeno solforato), FKG-3M (analizzatore di cloro). Tali dispositivi sono installati in locali industriali con la possibilità di una maggiore concentrazione di sostanze nocive. Questi dispositivi registrano automaticamente il livello di sostanze nocive in dinamica.

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