I proprietari degli appartamenti comunali sanno che la loro casa è di proprietà dello Stato, quindi non può essere venduta o scambiata. Per effettuare qualsiasi transazione con l'alloggio, è necessario farlo diventare proprietà privata.
È necessario
- - modulo di domanda n. 3,
- - passaporto tecnico per i locali,
- - domanda di privatizzazione.
Istruzioni
Passo 1
La privatizzazione offre l'opportunità di ottenere alloggi comunali di proprietà privata. Per privatizzare lo spazio abitativo nel 2014, preparare i seguenti documenti: una domanda nel modulo n. 3 - può essere ottenuta presso l'ufficio passaporti o l'ufficio alloggi, un passaporto tecnico per i locali - deve essere redatto anche nel ufficio alloggi, la domanda vera e propria di privatizzazione, che deve essere firmata da tutti i parenti iscritti che abbiano compiuto i 18 anni.
Passo 2
Prenditi cura di ottenere un certificato dal tuo ex luogo di residenza che elenca tutti i membri della famiglia che vivevano con te, il momento della registrazione e della dimissione, questo documento conferma che il diritto di privatizzare gli immobili non è stato esercitato dai cittadini all'indirizzo precedente.
Passaggio 3
Per la privatizzazione è richiesto il consenso di tutte le persone viventi registrate nell'appartamento o nella stanza. Se i minori sono stati registrati il giorno della privatizzazione, ne diventano anche partecipanti a pieno titolo. La privatizzazione sarà rifiutata se il cittadino minorenne registrato nell'appartamento viene dimesso da lì prima di sei mesi prima della privatizzazione.
Passaggio 4
Per effettuare la privatizzazione, il proprietario deve avere un contratto di lavoro sociale (ordine) con lui.
Passaggio 5
È importante ricordare che non dovrebbero esserci ristrutturazioni non autorizzate nell'appartamento. Nel caso in cui venga rilevata una conversione illegale, i dipendenti del patrimonio immobiliare e il Dipartimento delle politiche abitative chiederanno di sospendere la privatizzazione fino a quando le modifiche non saranno legalizzate.
Passaggio 6
È vietato passare alla proprietà di alloggi che non possono essere riparati. Ciò significa che se sei temporaneamente sistemato in un locale tecnico, ad esempio un impianto industriale o un istituto scolastico, non sarai in grado di ottenere una "stanzetta" nella tua proprietà, anche se dotata di acqua, fognatura e altri benefici previsti dal SanPIN. Una situazione simile si verificherà se vivi in un edificio comunale ufficialmente riconosciuto come emergenza o soggetto a demolizione. A proposito, in quest'ultimo caso, puoi richiedere altri alloggi per l'affitto sociale, ad es. diventare un partecipante al programma di reinsediamento da un fondo fatiscente e di emergenza. La decisione sull'inserimento negli elenchi dei “fortunati” spetterà comunque al comune.