La disoccupazione è un fenomeno naturale che si osserva in ogni stato. Il numero dei disoccupati comprende sia i giovani laureati sia coloro che sono stati recentemente licenziati e non sono ancora riusciti a trovare una nuova posizione per se stessi. È importante capire che la disoccupazione ha un effetto negativo sia sulla macroeconomia che sullo stato psicologico della popolazione. Conoscendo le sue cause, puoi provare a prevenirne lo sviluppo.
I motivi più diffusi per la disoccupazione
I datori di lavoro spesso cercano di ridurre i costi e quindi, quando possibile, cercano di assumere manodopera a basso costo, ovviamente a condizione che i dipendenti siano in grado di far fronte ai compiti assegnati. Ciò dà origine a due cause popolari di disoccupazione contemporaneamente.
In primo luogo, le persone che non vogliono accettare salari bassi sono talvolta costrette a cercare a lungo un posto vacante adatto. Maggiore è il numero di tali disoccupati, maggiore è la "concorrenza" per ciascuna posizione e minori sono le possibilità dei candidati di ottenerla. Molto spesso le persone trascorrono diversi mesi o addirittura anni alla ricerca di un luogo adatto. In secondo luogo, se il datore di lavoro ha l'opportunità di sostituire una persona con una macchina più economica che eseguirà procedure non peggiori di un normale dipendente, lo farà sicuramente. Di conseguenza, alcuni posti vacanti scompaiono del tutto e il tasso di disoccupazione aumenterà. Questo problema è particolarmente rilevante nella produzione: molte fabbriche stanno passando ai sistemi automatici e, invece di una grande squadra, assumono un numero minimo di lavoratori, che sarà sufficiente per monitorare il funzionamento delle macchine e ripararle se necessario.
Un'altra causa comune di disoccupazione in molti paesi è che una certa percentuale della popolazione semplicemente non può offrire i propri servizi ai datori di lavoro. Si tratta principalmente di elementi declassati, di persone con una cattiva reputazione, anche con precedenti condanne, e, ahimè, di persone con disabilità. L'elenco include anche persone di professioni non rivendicate o, al contrario, molto popolari. Il primo non riesce a trovare una posizione adeguata e il secondo non riesce a trovare lavoro in presenza di un numero enorme di concorrenti che hanno scelto la stessa prestigiosa specialità.
Ulteriori cause di disoccupazione
La domanda di beni e servizi cambia molto rapidamente, e questo si ripercuote anche sul tasso di disoccupazione. Spesso, i rappresentanti delle professioni popolari 5-10 anni fa si rivelano non reclamati, mentre nuovi posti vacanti e posizioni speciali entrano di moda.
Un altro problema è che i datori di lavoro non possono sempre trovare dipendenti con le qualifiche richieste. Ciò è dovuto al fatto che le persone semplicemente non hanno il tempo di seguire la formazione e "ricostruire" per soddisfare i nuovi requisiti. Il risultato è una situazione spiacevole: ci sono molti posti vacanti, ma la disoccupazione è ancora in crescita.
Non dimenticare la disoccupazione stagionale. È collegato al fatto che alcuni posti vacanti sono rilevanti solo in determinati periodi dell'anno.