Il ruolo delle piccole note è spesso sottovalutato, il che è fondamentalmente sbagliato. In fondo, gli appunti ci aiutano a non perdere pensieri e idee che ci sono venute in mente inaspettatamente, spontaneamente e nel momento sbagliato.
Molte grandi persone hanno preso appunti, ma Thomas Edison è il fondatore di questo approccio all'organizzazione degli affari. Dopo la sua morte, è stato contato il numero di pagine del suo diario. Questa cifra era di cinque milioni di pagine!
Cinque milioni! La cifra è davvero enorme. Così Edison scriveva circa 160 pagine al giorno. Considerando che ha scritto singole frasi e idee, e non solo ha scritto un testo solido, la figura sembra abbastanza reale.
Per semplificare il suo caos di idee e pensieri, Thomas Edison ha dovuto sviluppare un proprio sistema per classificare i dati in cartelle, file e così via. Ora, nell'era dei computer e delle alte tecnologie, non dobbiamo preoccuparci così tanto e fare liste di cose da fare con tale difficoltà: tutto sarà fatto da un'applicazione speciale. È un peccato non approfittarne. Se un grande uomo come Thomas Edison ha capito la necessità di prendere appunti per non dimenticare nulla, non bisogna certo trascurarlo.
Prendere nota in tempo ti permetterà di catturare un pensiero interessante che non hai individuato fin dall'inizio. Forse la tua idea sarà una svolta per tutta l'umanità. Quindi assicurati di registrare tutto ciò che ti viene in mente, e solo allora, rivedendo, rifiuta il superfluo e scegli il utile.