Durante i colloqui, i datori di lavoro spesso pongono domande difficili o addirittura spiacevoli ai candidati per la posizione. Ognuno di essi ha il proprio obiettivo, fino a testare la resistenza allo stress del richiedente. Preparandoti a rispondere a queste domande, sarai in grado di svolgere bene il colloquio.
Domande sul colloquio personale
Le domande più spiacevoli per il richiedente, di regola, riguardano la sua personalità, la vita familiare e i piani per il futuro. A una persona potrebbe essere chiesto quando ha intenzione di avere un figlio e, se ci sono già bambini, quanto tempo trascorre con suo figlio. Non c'è bisogno di arrabbiarsi quando gli viene chiesto questo, non importa quanto sia spiacevole l'interferenza di uno sconosciuto nella tua vita personale. Rispondi con calma e brevemente.
Molto spesso, i datori di lavoro sono preoccupati se un dipendente andrà spesso in congedo per malattia o trascorrerà troppo tempo con un bambino. Metti in chiaro che il tuo lavoro è importante per te e che sei una persona responsabile.
Non è molto piacevole quando al colloquio fanno una domanda sui meriti e sui demeriti del richiedente. In questi casi, dovresti menzionare quei vantaggi che riguarderanno il tuo lavoro: attenzione, capacità di comunicazione, resistenza allo stress, apprendimento rapido. Gli svantaggi, d'altra parte, non dovrebbero influire sulla qualità del tuo lavoro. Ad esempio, un contabile potrebbe non essere una persona molto intraprendente.
Ti potrebbe anche essere chiesto come ti sentivi nel tuo precedente posto di lavoro, perché te ne sei andato, che tipo di rapporti hai mantenuto con colleghi e superiori, cosa pensi dell'ex squadra nel suo insieme. Astenersi da valutazioni poco lusinghiere. Rispondi con calma e correttamente, prendi nota dei vantaggi dei colleghi, parla di quanto è stato comodo per te lavorare, anche se odiavi il tuo capo e la squadra. Le recensioni negative possono far capire che sei una persona conflittuale, litigiosa e ostile. A proposito, una domanda del genere potrebbe essere un motivo per menzionare i risultati del tuo lavoro in un'altra azienda.
Discussione sui momenti di lavoro
La domanda su quale stipendio stai contando è molto spiacevole, soprattutto se non sai quanto il datore di lavoro prevede di pagare il dipendente nella tua posizione. Preparati a rispondere in anticipo a questa domanda: monitora le offerte di altre aziende, visualizza le statistiche e scopri lo stipendio medio per una determinata posizione. Questo ti aiuterà non solo a nominare, ma anche a giustificare l'importo.
Gonfiando il tuo stipendio desiderato, puoi mostrare al datore di lavoro che stai chiedendo troppo. Sottovalutandolo, corri il rischio di sembrare insicuro, di non apprezzare il tuo lavoro come persona.
Infine, i datori di lavoro spesso chiedono ai candidati di lavoro perché hanno scelto una particolare azienda da assumere. Tale domanda è particolarmente spiacevole se il candidato arriva al ventesimo colloquio e vuole ottenere un lavoro il prima possibile per almeno una posizione. Non essere nervoso. Scopri in anticipo i vantaggi dell'azienda e nominali. Questa può essere una buona posizione per un ufficio, un'opportunità di crescita professionale, un team interessante, un buon pacchetto sociale.