Prima o poi, ogni persona si trova di fronte a un fenomeno come un'intervista. E non importa dove ottieni un lavoro: in una grande azienda o in un piccolo ufficio, devi fare una buona impressione sul datore di lavoro.
Istruzioni
Passo 1
In realtà, prima del colloquio stesso, dovresti cercare informazioni sull'azienda ospitante: data di creazione, cosa fa, ecc. Perché spesso i datori di lavoro fanno la domanda “Perché hai scelto la nostra azienda?”, E poi sarebbe bello raccontarlo un po', per enfatizzarne i vantaggi rispetto ad altre aziende.
Passo 2
Inoltre, prima del colloquio stesso, è necessario riflettere in anticipo sulle domande e quindi sulle risposte. Soprattutto se ci sono "punti vuoti" nel tuo curriculum. Cioè, il datore di lavoro potrebbe essere interessato al motivo per cui hai tenuto il tuo ultimo lavoro per soli 2 mesi o, inoltre, non hai lavorato per diversi anni. Una risposta ponderata allevierà la tensione nella conversazione.
Passaggio 3
Sii te stesso. Non dovresti provare a mostrarti a qualcuno che non sei veramente. Potrebbe sembrarti che il tuo discorso suoni armonioso e bello, ma dall'esterno è più visibile quando una persona sta cercando di abbellire le sue qualità e capacità. Da qui, ricorda una volta per tutte: non è necessario mentire al colloquio.
Passaggio 4
Non parlare troppo. Prova a rispondere solo alle domande poste. Certo, a volte sarà opportuno ricordare qualche scherzo innocuo, ma in modo che non influisca sull'azienda e sul datore di lavoro stesso. Inoltre, non interrompere mai: questo paragrafo aiuta nelle trattative in generale, e non solo nell'intervista.
Passaggio 5
Non sopravvalutare il valore dell'intervista. Anche se pensi che sia finito con un fallimento, non farti prendere dal panico. Il datore di lavoro, dopo aver parlato con te, studierà attentamente il tuo curriculum e solo allora giungerà a una conclusione. Dopotutto, tutti capiscono che durante i colloqui le persone sono preoccupate e possono dire qualcosa di sbagliato.