Lo stile di gestione direttivo o autoritario implica un'obbedienza incondizionata. Con questo stile, i leader preferiscono dare ordini ai subordinati e non sono inclini a dialogare con loro.
Che cos'è lo stile direttivo?
I manager che preferiscono uno stile di gestione direttivo controllano completamente il lavoro dei dipendenti, li rimproverano per errori nel loro lavoro, integrandoli con una minaccia e un'aggressione nascoste o esplicite. Il metodo più comune di motivazione è presentare conseguenze negative ai subordinati dagli errori che possono commettere in caso di inosservanza degli ordini.
Vantaggi dello stile direttivo
Per alcune attività, lo stile direttiva può essere abbastanza efficace. In situazioni di crisi, è praticamente impossibile farne a meno. Un buon manager può eliminare rapidamente le cause della crisi e ripristinare i precedenti indicatori di qualità utilizzando metodi autoritari.
L'uso di uno stile direttivo può essere utile quando si risolvono compiti univoci e diretti, quando i litigi con la direzione possono solo portare a una diminuzione dell'efficienza e ad un aumento della durata degli incarichi.
La gestione autoritaria può tornare utile quando si tratta di lavoratori non esecutivi quando altri metodi non funzionano. Inoltre, l'efficacia di questo stile aumenta in situazioni in cui la deviazione dai compiti stabiliti dalla leadership minaccia seri problemi.
Uso efficace dello stile direttivo
Al fine di sfruttare appieno lo stile direttivo, è necessario conoscere e comprendere chiaramente tutte le responsabilità dei subordinati, conoscere le descrizioni delle loro mansioni e costringere i dipendenti a seguire queste istruzioni senza fare domande.
Gli ordini impartiti dal gestore devono essere chiari, ponderati e precisi. I subordinati devono comprendere chiaramente i compiti loro assegnati.
Solo un capo fiducioso può usare l'acciaio autoritario della leadership. Dovrebbe assumersi la piena responsabilità degli ordini impartiti a se stesso. Pertanto, deve trasmetterli ai suoi subordinati in tutti i modi possibili.
Il dirigente deve stabilire criteri chiari per valutare l'efficacia del lavoro svolto dai subordinati, altrimenti i compiti assegnati possono essere eseguiti in modo impreciso.
Il manager dovrebbe controllare il lavoro dei dipendenti, essere consapevole di tutto ciò che sta accadendo intorno a lui. Ciò può essere ottenuto immergendosi completamente nel processo lavorativo, oltre ad essere in costante contatto con le informazioni disponibili, necessarie per una valutazione qualitativa del lavoro svolto da ciascun subordinato.
Inoltre, il gestore dovrebbe insistere sul rigoroso rispetto delle norme vigenti. Dovrebbero essere comuni a tutti. I comportamenti inappropriati devono essere immediatamente attraversati e puniti nei limiti stabiliti dalle norme.