Dal momento della morte di un cittadino nasce un rapporto di successione. Prima di tutto, tutti i beni dovrebbero essere trasferiti ai figli, al coniuge e ai genitori del testatore. I richiedenti legali possono entrare in eredità dopo la morte del padre solo dopo l'apertura della causa ereditaria, indipendentemente dal momento della sua effettiva adozione.
Istruzioni
Passo 1
L'apertura dell'eredità viene effettuata nel luogo di residenza permanente o primaria del cittadino deceduto. Il fatto di tale residenza è confermato da documenti presentati al notaio, rilasciati dalle autorità di registrazione. Se il luogo di residenza o di registrazione del testatore è sconosciuto, l'eredità è aperta nel luogo in cui si trova il bene ereditato.
Passo 2
A differenza dei soggetti che, secondo la legge, hanno comunque diritto a una quota obbligatoria dell'eredità, i cittadini riconosciuti dal tribunale come eredi indegni non potranno accettare l'eredità dopo la morte di un genitore.
Passaggio 3
Per avviare la procedura di eredità, è necessario mettere le mani su un certificato di morte di un cittadino. L'atto è rilasciato da un ufficio dello stato civile o da un ente territoriale del governo locale, se non esiste un ufficio anagrafe.
Passaggio 4
Inoltre, un cittadino che ha il diritto di acquisire un'eredità deve redigere correttamente una domanda per l'accettazione di un'eredità o una domanda per il rilascio di un certificato del diritto all'eredità. Ognuna di queste domande è presentata a un notaio oa un funzionario autorizzato a rilasciare un certificato del diritto all'eredità nel luogo di apertura dell'eredità. La domanda può essere presentata di persona, tramite un'altra persona (ad esempio un messenger) o inviata per posta.
Passaggio 5
Se nella domanda presentata la firma della persona che intende entrare nell'eredità non è autenticata da un notaio, si considera che il termine per l'accettazione dell'eredità non è stato superato, ma l'eredità è stata accettata. Tuttavia, per tale domanda non viene rilasciato un certificato del diritto all'eredità.
Passaggio 6
L'erede può esercitare il suo diritto di eredità senza rivolgersi a un notaio o altro funzionario autorizzato. In questo caso, deve effettivamente accettare l'eredità. Tale accettazione si esprime, ad esempio, se l'erede ha sostenuto a proprie spese le spese di mantenimento dell'eredità o ha pagato a proprie spese i debiti del defunto. Ma poi in tribunale bisognerà dimostrare che dalle azioni da lui commesse era evidente la sua volontà di diventare il successore legale del testatore.