Prima di presentarsi per un colloquio, ogni potenziale candidato dovrebbe considerare in anticipo quali domande porre al datore di lavoro al fine di aumentare le proprie possibilità di ottenere la posizione.
Se non vuoi trovarti in una situazione imbarazzante dopo un colloquio di successo e ottenere un "pig in a poke" invece di una posizione di prestigio, allora decidi in anticipo quali domande porre al datore di lavoro.
Molte persone in cerca di lavoro vedono il loro primo incontro con un potenziale datore di lavoro come un interrogatorio. Tuttavia, il colloquio è solo un incontro di potenziali colleghi e le domande poste al datore di lavoro sono una manifestazione di iniziativa e interesse per l'azienda.
Inizialmente, vale la pena chiarire le responsabilità future del candidato. Nell'ambito di una posizione, aziende diverse possono avere funzionalità diverse. Pertanto, chiedere informazioni sulle responsabilità lavorative aiuterà il candidato a conoscere i requisiti dell'azienda, valutare le proprie capacità e decidere se gli piace il lavoro.
Non dimenticare di chiedere se la posizione è nuova o se sei considerato per un dipendente licenziato. Se questa posizione è appena stata introdotta, vale la pena chiarire cosa si aspetta l'azienda dal futuro dipendente. In caso contrario, non esitate a chiedere il motivo del licenziamento o della partenza del precedente dipendente.
A volte i datori di lavoro possono tacere sulle specifiche della retribuzione, dell'orario di lavoro e della routine quotidiana in azienda, in modo da non spaventare i candidati per la posizione. Vale comunque la pena informarsi preventivamente su straordinari, festivi e fine settimana, senza dimenticare pause e pranzi. Nessun team e una retribuzione elevata potranno rallegrare il lavoro se la direzione dell'azienda non prevede condizioni di lavoro adeguate per i propri dipendenti.
Al colloquio con il datore di lavoro è necessario informarsi sulla disponibilità e sul periodo del periodo di prova per avere in anticipo i requisiti minimi per la posizione e per conoscere la formazione aziendale per i dipendenti.
Se il colloquio si svolge proprio nell'ufficio dell'azienda, non sarà superfluo conoscere immediatamente il capo. La prima impressione può essere decisiva, soprattutto se il candidato è preoccupato per il proprio benessere psicologico in azienda.
Alle domande poste al datore di lavoro si può aggiungere la possibilità di trasferte di lavoro e loro pagamento. Puoi anche informarti sulla crescita della carriera e altri bonus che la posizione futura ha.
Un aspetto importante è la disponibilità di un pacchetto sociale e di vari benefit per i dipendenti dell'azienda. Pertanto, il salario inizialmente esiguo offerto dal datore di lavoro può essere giustificato da un pacchetto sociale completo.
Al termine del colloquio, non esitate a porre una domanda sui tempi di attesa per una decisione sulla candidatura del candidato.