Il Codice del lavoro della Federazione Russa, che regola il rapporto di lavoro tra il datore di lavoro e i dipendenti, prevede tre tipi di azioni disciplinari: richiamo, richiamo e licenziamento (articolo 192). Tutti sono il risultato della violazione da parte del lavoratore degli obblighi previsti dal contratto o contratto di lavoro. L'ordine della loro applicazione è praticamente lo stesso e il tipo di recupero dipende dal grado di colpa.
Istruzioni
Passo 1
Qualsiasi comportamento scorretto che richieda un'azione disciplinare deve essere inizialmente documentato. Questo può essere un promemoria scritto dal supervisore diretto del dipendente indirizzato al capo dell'impresa o un atto. L'atto è redatto, ad esempio, in assenza di un dipendente sul posto di lavoro o rifiuto di svolgere le sue funzioni lavorative dirette. In caso di danni, violazione dell'etica degli affari, segreti commerciali o industriali, la decisione di una commissione appositamente creata che condurrà un'indagine ufficiale funge da prova documentale della cattiva condotta.
Passo 2
Tali documenti possono essere redatti sia singolarmente che in forma aggregata. Ad esempio, se un dipendente è assente dal posto di lavoro, viene prima redatto un promemoria, quindi viene scritto un atto di questo, che viene firmato da almeno tre testimoni della violazione. Il Codice del lavoro non prevede l'obbligo della direzione dell'impresa di informare il dipendente di questi documenti.
Passaggio 3
Il dipendente è tenuto a fornire una nota esplicativa in cui siano indicati i motivi che hanno determinato la violazione. Ha l'opportunità per iscritto in modo arbitrario di raccontare l'esistenza di validi motivi, che possono diventare una scusa per la sua cattiva condotta. Se è disposto a farlo, non è necessaria una richiesta scritta di spiegazione. In caso contrario, deve essere redatto e consegnato al dipendente contro firma. Il fatto del rifiuto dovrebbe essere confermato da un atto.
Passaggio 4
Il lavoratore deve fornire la nota esplicativa entro e non oltre due giorni dalla data in cui ne è stata richiesta la fornitura. Se ciò non avviene, viene redatto apposito atto. Con un documento attestante la richiesta di chiarimenti, tale atto costituisce la base per l'applicazione di una sanzione disciplinare anche in assenza di nota esplicativa sul fatto dell'accaduto.
Passaggio 5
Quando la nota viene presentata in tempo, le azioni del datore di lavoro dipendono da quanto risultano convincenti le ragioni dell'inadempimento del dipendente o della sua violazione della disciplina del lavoro. Se la spiegazione soddisfa il datore di lavoro, non sarà intrapresa alcuna azione disciplinare. In caso contrario, il datore di lavoro determina con ordinanza il tipo di sanzione disciplinare irrogata, che può essere accompagnata da sanzioni o richieste di risarcimento danni.