Un grafico è una rappresentazione visiva del cambiamento dei parametri di un fenomeno nel tempo. Si tratta di una visualizzazione grafica di dati statistici che consente di visualizzare processi dinamici, organizzarli, analizzare e trarre conclusioni. Per costruire un grafico, devi raccogliere una certa quantità di dati. Più ce ne sono, più accurate e affidabili saranno le conclusioni.
Istruzioni
Passo 1
Il grafico può essere lineare, sotto forma di barre e dei cosiddetti "candele giapponesi". Il tipo più popolare e più utilizzato è un grafico a linee, quando un indicatore quantitativo corrisponde a un conteggio del tempo. Per la maggior parte dei calcoli analitici, questo è abbastanza. Per costruire un grafico del genere, sono necessari indicatori per intervalli di tempo specifici. Ad esempio, i volumi di vendita per ogni giorno. È meglio analizzare i grafici su diversi anni per identificare le tendenze generali.
Passo 2
Confronta diversi grafici nel corso dell'anno. Determina come cambiano i parametri a seconda della stagione, a seconda di quale sia l'oggetto della ricerca. Ad esempio, le vendite di bevande analcoliche aumentano notevolmente durante i mesi estivi. Lo stesso vale per i materiali di finitura, poiché la popolazione ripara anche gli appartamenti nella stagione calda. Tali fluttuazioni stagionali consentiranno di adeguare l'approvvigionamento della merce al magazzino in modo tale che non vi siano sovraccapacità o carenze.
Passaggio 3
Analizzando il grafico giornaliero, potrai notare non solo le fluttuazioni stagionali della domanda. Se la sua linea è a dente di sega, guarda in quali giorni della settimana cadono i picchi di vendita. Molto probabilmente è sabato e domenica. Questi massimi periodici previsti nell'attività di acquisto ti aiuteranno anche a incorporarli nelle operazioni del tuo negozio.
Passaggio 4
Se raccogli dati per ogni tipo di prodotto, puoi guardare i grafici delle tendenze: una tendenza al rialzo o al ribasso che copre le fluttuazioni della domanda di un prodotto nel lungo periodo. Il trend è caratterizzato da una sequenza di massimi e minimi, ma in un trend rialzista ogni coppia successiva di massimi e minimi si trova al di sopra della precedente. La tendenza ti aiuterà a determinare quale prodotto sta crescendo in popolarità e quale sta diminuendo.