Dalla nostra esperienza e dalla comunicazione con gli amici, spesso ascoltiamo critiche sui nostri superiori immediati. Pochi possono dire che il suo capo sia una persona intelligente e giusta. Pensiamo sempre di meritarci i migliori capi. Ma non appena uno di noi diventa lui stesso un capo e diventa subordinato a un certo numero di persone, inizia anche a esprimere insoddisfazione per la sua squadra. Se vuoi essere un buon capo, ci sono alcune regole che devi seguire.
Istruzioni
Passo 1
Devi conoscere molto bene tutti i processi, le sfumature e la tecnologia del lavoro che viene affidato al tuo team. Solo così sarai in grado di valutare adeguatamente gli incarichi di lavoro assegnati ed eseguiti dai tuoi subordinati, pianificare le scadenze e i volumi di lavoro svolto, controllare gli esecutori e premiarli o punirli equamente.
Passo 2
Studia la psicologia e determina a quale psicotipo appartiene ogni persona della tua squadra. Questa conoscenza ti aiuterà nella formazione di gruppi di lavoro di persone di diversa natura, la cui efficienza lavorativa sarà la più alta possibile. Devi conoscere chiaramente le capacità di ciascuno per affidargli esattamente il lavoro che sarà in grado di affrontare, anche se deve formarsi e ampliare la sua gamma di competenze professionali.
Passaggio 3
Se sei un buon leader, allora devi organizzare il lavoro della tua squadra nel modo più ottimale e capire che solo tu ne sei pienamente responsabile. Se il compito affidato alla squadra è fallito, non scaricare mai la colpa per questo sui subordinati, prendilo su te stesso. Quindi, già nella tua squadra, hai il diritto di punire coloro che non hanno affrontato il lavoro e hanno deluso i loro colleghi e te.
Passaggio 4
Stabilisci una regola per incoraggiare e premiare i lavoratori coscienziosi pubblicamente, pubblicamente. Rimproverare e rimproverare è meglio in privato. E non alzare mai la voce e non andare in emozioni incontrollabili: questo sarà solo un motivo per ridicolizzarti.
Passaggio 5
Il clima morale nella squadra dipende anche da te, quindi non incoraggiare mai pettegolezzi, intrighi, denunce e servilismo. Non ci dovrebbero essere favoriti o favoriti nella squadra. Se il tuo obiettivo è un lavoro efficace, l'unico criterio per la tua disposizione nei confronti dei tuoi subordinati dovrebbe essere l'esecuzione creativa, competente e tempestiva degli incarichi di lavoro da parte loro.
Passaggio 6
Seguendo tutte queste regole, anche se sei severo e duro, sarai un buon leader per i tuoi dipendenti, anche se a volte ti rimproverano tra di loro.