Secondo la nuova legge, entrata in vigore il 1 gennaio 2011, il calcolo del congedo per malattia e il relativo pagamento avviene secondo le nuove regole. Quindi, i guadagni medi vengono presi per 24 mesi e non per 12, come prima. Inoltre, è sempre necessario dividerlo per il numero di giorni di calendario in 24 mesi, indipendentemente da quanti giorni effettivamente una persona ha lavorato. Il datore di lavoro paga con i propri fondi per i primi 3 giorni di congedo per malattia, in precedenza questo valore era pari a due. Sul retro del certificato di inabilità al lavoro devono essere inserite informazioni attendibili sulla retribuzione del dipendente per i 24 mesi precedenti l'inizio dell'incapacità al lavoro.
Istruzioni
Passo 1
Le modifiche non hanno influito sull'anzianità. Come prima, con un'esperienza di 8 anni e oltre, viene pagato il 100% dei guadagni medi, da 5 a 8 anni - 80%, fino a 5 anni - 60%. L'anzianità è considerata comune per tutte le voci del libro di lavoro.
Passo 2
Per calcolare la retribuzione media, è necessario prendere tutti gli importi relativi ai 24 mesi per i quali sono stati addebitati i premi assicurativi. I fondi versati per le prestazioni sociali non sono presi in considerazione nel reddito medio totale. E' sempre necessario dividere per 730. Il numero risultante sarà utilizzato per il calcolo dell'indennità di invalidità temporanea, tenendo conto dell'anzianità di servizio complessiva.
Passaggio 3
Se un dipendente non ha lavorato nella tua azienda per 24 mesi, deve presentare certificati sotto forma di 2-NDFL da tutti i datori di lavoro per i quali ha lavorato durante questo periodo. In caso di licenziamento, ciascun datore di lavoro è tenuto a rilasciare tale certificato.
Passaggio 4
Per i dipendenti che non hanno 2 anni di esperienza, è necessario effettuare il calcolo in base all'esperienza effettiva e ai guadagni effettivi. Se l'importo è inferiore alla media, in base al salario minimo, il pagamento viene effettuato non inferiore al salario minimo giornaliero medio.
Passaggio 5
Il valore massimo ammissibile per il calcolo dei benefici è stato portato a 465 mila in un anno, cioè in 24 mesi si può considerare dividendo 930 mila per 730.
Passaggio 6
Le indennità di malattia possono essere ottenute da tutti i datori di lavoro dalle cui società vengono trasferiti i premi assicurativi e per i quali il dipendente lavora.
Passaggio 7
Un certificato di inabilità al lavoro viene pagato dopo aver presentato i dati all'ufficio contabilità, durante il pagamento dello stipendio successivo. Il ritardo nel pagamento del congedo per malattia è considerato ritardo nello stipendio ed è punito con le stesse sanzioni.