Chiarezza, chiarezza e certezza sono importanti nei documenti. Pertanto, quando si stipula un contratto o un accordo, è necessario prestare attenzione. La corretta redazione dei documenti consente di evitare gravi errori e malintesi, e determina anche in gran parte l'esito di un eventuale processo.
Necessario
contrarre
Istruzioni
Passo 1
Studia attentamente il contratto principale. Il contratto aggiuntivo lo modifica o lo risolve. Ciò significa che l'accordo ne sarà parte integrante. Allo stesso tempo, all'accordo sono imposti tutti gli stessi requisiti per l'accordo e, al momento della conclusione, si applicano regole simili.
Un contratto aggiuntivo è concluso nei seguenti casi:
- previo accordo delle parti, se ciò non è in contrasto con la legge o il contratto;
- su richiesta di una delle parti sulla base di una decisione del tribunale o della prescrizione di una legge o di altro atto normativo;
- in caso di rifiuto unilaterale all'esecuzione totale o parziale del contratto, qualora tale rifiuto sia consentito dalla legge o dal contratto.
Passo 2
Indicare nell'intestazione del contratto integrativo il luogo e l'ora della sua conclusione, nonché le parti del contratto integrativo del contratto. I termini dell'accordo aggiuntivo entrano in vigore dal momento della sua sottoscrizione (salvo diversa disposizione dell'accordo stesso, dell'accordo o della legge).
Passaggio 3
Includere nel testo dell'intestazione dell'accordo le informazioni su quale particolare accordo si tratta (è necessario indicare il numero dell'accordo e la data della sua conclusione).
Passaggio 4
Elencare nel testo dell'accordo tutte le condizioni alle quali deve essere raggiunto. Si consiglia inoltre di indicare quali parti, sezioni, clausole del contratto vengono modificate, integrate o invalidate.
Passaggio 5
Confermare l'accordo integrativo con le firme delle parti, apporre le firme con sigilli (se presenti). Accanto ad essa deve essere indicata la posizione del firmatario e la decrittazione della firma.
Passaggio 6
Il contratto integrativo deve essere eseguito nella stessa forma del contratto principale. Pertanto, se l'accordo ha superato la registrazione statale o è stato certificato da un notaio, l'accordo aggiuntivo deve seguire tutte le stesse procedure, altrimenti sarà considerato non valido.